Dall'idea al progetto finito

L'IDEA E IL CONCEPT

L’attività di progettazione ha inizio dalla richiesta del cliente, che porta la prima documentazione relativa al progetto (disegni, capitolati, schizzi a mano, ecc..). Di solito si tratta di un progetto architettonico, in cui le opere da realizzare sono sviluppate a un livello molto preliminare. E’ quindi molto importante capire, dai colloqui con clienti e architetti, quali risultati si aspettano in termini di prestazioni, tecnologia, design.
Analoga importanza hanno le informazioni relative al budjet previsto per il lavoro.
La prima fase comprende quindi lo sviluppo del CONCEPT, ovvero lo studio di soluzioni da proporre, con i primi disegni; di solito si tratta di schemi tridimensionali, rendering semplificati, accompagnati magari da dettagli preliminari o anche schizzi a mano.
Il tutto è accompagnato da dimensionamenti preliminari, con stime sommarie di costo.
Per far comprendere le soluzioni tecniche sono fondamentali i disegni tridimensionali, magari con schemi esplosi dei nodi e delle giunzioni meccaniche. Tutto questo, con il feedback della committenza, porta a un progetto PRELIMINARE, in cui sono già individuate le caratteristiche dimensionali generali dell’opera.

LE ANALISI STRUTTURALI

Una fase assolutamente fondamentale del progetto è costituita dalle analisi strutturali, ovvero dallo studio del comportamento statico della struttura sotto l’azione dei carichi permanenti e variabili a cui la struttura è soggetta (vento, neve, sisma).
Per questa attività si utilizzano sofisticati software specializzati di calcolo con i quali si crea un “modello” della struttura, ovvero una riproduzione virtuale estremamente precisa e dettagliata, che fornisce le deformazioni sotto i carichi di progetto e lo stato di sollecitazione delle sezioni.
In questo modo si dimensionano e si ottimizzano i componenti strutturali della costruzione. Oltre allo studio del modello completo della struttura, l’analisi ad elementi finiti (f.e.m.) viene eseguita per i dettagli costruttivi, ad esempio i nodi bullonati di giunzione delle travi.

LE ANALISI DINAMICHE

Oltre alle analisi strutturali "normali", ovvero statiche, si eseguono anche analisi dinamiche, per studiare le oscillazioni delle strutture sotto l’azione del sisma o del vento.

Ad esempio, nel caso degli archi della "EVOLUTION TOWER" l’analisi dinamica ha evidenziato che il vento poteva provocare fenomeni di risonanza, per cui si è deciso di installare un TUNED MASS DAMPER all’interno dell’arco 2

I DISEGNI ESECUTIVI

A questo punto la definizione del progetto è a un livello avanzato, per cui possono essere sviluppati i disegni ESECUTIVI, che comprendono viste generali, prospetti, sezioni, dettagli costruttivi, e che descrivono compiutamente tutti i componenti dell’opera, dalle parti strutturali all’involucro, in vetro o altri materiali, fino ai componenti speciali, ad esempio eventuali parti mobili
Normalmente i disegni ESECUTIVI hanno lo scopo di illustrare il progetto in modo completo ed esaustivo, in modo che la committenza sia in grado di fornire una approvazione finale.

I DISEGNI COSTRUTTIVI

A questo punto si può passare alla fase di realizzazione dell’opera; servono quindi i disegni COSTRUTTIVI, gli shop drawings. Questi possono essere disegni "di officina" per la costruzione di carpenterie metalliche.
Oppure sono ABACI per la fabbricazione delle lastre di vetro o altri tipi di pannelli di tamponamento.

Attualmente i principali software utilizzati dall’ufficio tecnico di ST Facade Technology sono:
Design 2D and 3D design
Autodesk Autocad,  Autodesk Inventor,  Autodesk Revit,  Naviswork,  SolidWorks, Tekla Structures, Catia V5,  Rhinoceros.

Engineering
Autodesk Robot Structural Analysis,  Mepla,  Therm,  EdilClima.

Project Management
Microsoft Project, Oracle Primavera, Microsoft Office, BIM 360.